Sì, ci ho messo un po’ a decidermi di postare sulla Maratona di New York 2010. Viaggio tecnicamente perfetto, organizzato a partire dallo scorso gennaio, discreta forma fisica (ho perso una taglia), ultimi lunghi completati secondo tabella. Eppure... La gara è durata 4 minuti di troppo: per capirci mi ero prefissata il tempo con cui l’ha chiusa Linus. Ma non solo. Arrivando in Central Park l’emozione c’è stata ma un po’ troppo uguale a sè stessa: che sia il caso di fermarsi qui?
Invece spero non sia stato così per Gius, accompagnato passo dopo passo nella sua prima maratona di New York, tra la giungla dell’expo, e il vento gelido a Fort Wadsworth.
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